Trekking a cavallo tra cielo e silenzio – L’anima dei Sibillini

Ci si mette in cammino da Cima Vallinfante, quando il sole è ancora giovane nel cielo.
Il passo del cavallo rompe il silenzio dell’alba e accompagna lo sguardo in alto, verso l’orizzonte che si allarga ad ogni respiro.

Si sale verso Cima di Passo Cattivo, un nome che inganna: qui la bellezza è pura, aspra, immensa.
Poi si cavalca sul crinale fino al Monte Porche, dove il vento sembra raccontare storie antiche.
La vista si apre sulle cime sacre dei Sibillini, e l’aria si fa più sottile, più vera.

Dopo il Palazzo Borghese e il Sasso Borghese, la natura comincia a mostrare il suo volto più selvaggio.
Si raggiunge il maestoso Monte Argentella, uno degli apici di questo viaggio.
Da qui, due possibilità:

  • Rientrare a Castelluccio di Norcia con una discesa di circa 6 ore, tra panorami che si fanno via via più morbidi,

  • Oppure proseguire fino a Forca Viola, per poi ridiscendere a Castelluccio in un anello di circa 10 ore, che attraversa luoghi sospesi nel tempo, tra cielo e roccia.

Ogni tappa è un invito al silenzio, all’ascolto, alla presenza.
Un cammino lento, profondo, condiviso con il cavallo e la montagna.
Un’esperienza che non si dimentica, perché parla direttamente al cuore.

Guarda il video

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

en_USEnglish