Regolamento Interno Disciplinare Generale
RANCH GAUCHO ASD-APS
Approvato in data 21 luglio 2025 dal Consiglio Direttivo
Premessa
L’Associazione Sportiva Dilettantistica di Promozione Sociale RANCH GAUCHO pone il cavallo al centro di tutte le proprie attività e finalità, riconoscendolo come motore di relazione, apprendimento e benessere. In quest’ottica, l’associazione si propone di:
- Favorire il contatto autentico con la natura e con gli animali attraverso il cavallo, promuovendo esperienze di trekking e attività equestri che sviluppano empatia, rispetto, consapevolezza e benessere psicofisico, rafforzando il legame tra persona, animale e ambiente;
- Promuovere la cura, la riqualificazione e la gestione condivisa degli spazi pubblici di Civitella di Sellano, coinvolgendo la comunità locale nella creazione di ambienti dedicati alle esperienze sociali, educative e ricreative, preservando e valorizzando l’identità storica della comunità che ha sempre avuto il cavallo al centro della propria vita sociale e culturale.
- Valorizzare il patrimonio ambientale e paesaggistico del territorio attraverso un programma integrato di sviluppo delle attività ricettive ed esperienziali, promuovendo laboratori all’aperto e pratiche sportive sostenibili, e fornendo agli operatori locali gli strumenti per collaborare e fare sistema
- Sostenere le sviluppo economico e sostenibile del territorio attraverso percorsi formativi, forme esplicite di collaborazione, condividendo buone pratiche e progettualità integrate, fornendo servizi integrati ad alto valore aggiunto e/o strumenti ed applicazioni software ad alto contenuto tecnico e tecnologico, affinché ciascuna realtà possa realizzare i propri obiettivi
In coerenza con tali finalità, l’associazione RANCH GAUCHO promuove comportamenti fondati su rispetto, responsabilità civica, cooperazione e legalità, facendo del cavallo un modello e un tramite per la costruzione di una comunità consapevole e inclusiva.
Art. 1 – Finalità del Regolamento
1.1 Il presente regolamento definisce le norme di comportamento e le conseguenti sanzioni disciplinari, valide per tutti i soggetti che partecipano o collaborano alla vita associativa, con particolare attenzione alla tutela degli spazi pubblici e privati utilizzati.
Art. 2 – Ambito di applicazione
2.1 Il Regolamento si applica a:
- Soci dell’associazione
- Tesserati, atleti, partecipanti alle attività
- Tecnici, istruttori, educatori
- Volontari, collaboratori, operatori esterni
- Utenti temporanei degli spazi
Art. 3 – Doveri generali dei soggetti
3.1 Tutti i soggetti coinvolti devono:
a) Rispettare lo Statuto e i regolamenti dell’associazione
b) Adottare comportamenti rispettosi verso persone, luoghi, ambiente e beni
c) Contribuire a mantenere ordinati e sicuri gli spazi utilizzati
d) Osservare le indicazioni di responsabili, coordinatori e organi direttivi
e) Favorire l’inclusione, la collaborazione e la cura del bene comune
Art. 4 – Categorie di Soci
4.1 L’Associazione riconosce tre tipologie di Soci:
- Soci Fondatori: coloro che hanno sottoscritto l’atto costitutivo dell’Associazione e ne hanno promosso la nascita. Essi, unitamente, formano il Comitato Direttivo, che svolge un ruolo strategico e guida la governance dell’associazione, partecipando attivamente alle decisioni chiave e alla definizione delle linee di sviluppo.
- Soci Sostenitori: coloro che scelgono di sostenere l’Associazione attraverso il contributo alle spese di gestione e manutenzione degli spazi privati del Ranch. In cambio, hanno diritto ad accedere agli ambienti riservati e a partecipare alle attività conviviali e ricreative organizzate presso il Ranch Gaucho.
- Soci Partecipanti: coloro che entrano a far parte dell’Associazione per prendere parte alle attività sociali, progettuali, educative e ricreative promosse. La loro partecipazione è libera e flessibile: possono scegliere, se di loro interesse, di partecipare alle iniziative che meglio rispecchiano le proprie esigenze e passioni.
4.2 Tutte le categorie di Soci si impegnano al rispetto dello Statuto, del presente Regolamento e dei principi di correttezza, collaborazione e responsabilità sociale che caratterizzano la vita associativa.
Art. 5– Regolamento di accesso e utilizzo degli spazi privati e pubblici
5.1 Spazi privati riservati ai soci
Gli spazi privati dell’Associazione, inclusi ma non limitati a sede operativa, magazzini, recinti, paddock, scuderie, aree di lavoro con i cavalli e altri ambienti destinati alle attività equestri o organizzative, sono accessibili esclusivamente ai Soci Sostenitori regolarmente iscritti e autorizzati. L’utilizzo di tali spazi è subordinato al rispetto del presente regolamento e alla supervisione di personale qualificato.
In particolare:
- È vietato l’accesso ai non soci e ai soci partecipanti, salvo autorizzazione specifica del Direttivo per attività istituzionali o eventi aperti;
- I soci non possono utilizzare gli spazi dedicati ai cavalli senza la presenza o l’autorizzazione degli istruttori o di personale responsabile;
- Gli spazi devono essere mantenuti in ordine e puliti, rispettando animali, strutture e attrezzature.
5.2 Spazi pubblici in concessione temporanea
Gli spazi pubblici concessi temporaneamente all’Associazione – come parchi, immobili, strutture comunali, aree verdi o altri beni collettivi – possono essere utilizzati per attività, eventi o necessità logistiche come, ad esempio, l’uso dei servizi igienici o lo svolgimento di iniziative al chiuso. L’utilizzo può avvenire anche per periodi limitati, come un singolo fine settimana.
Tali spazi restano accessibili a tutte le tipologie di Soci, sia sostenitori che partecipanti, ed eventualmente anche ai non soci, nel rispetto delle regole stabilite dall’ente concedente, che prevalgono su ogni altra norma interna. In ogni caso, devono essere osservate le seguenti condizioni:
- Il comportamento di tutti, soci e visitatori, deve essere conforme al regolamento dell’ente concedente e al presente codice;
- È vietato apportare modifiche, installazioni o interventi senza la preventiva autorizzazione;
- Gli utenti devono contribuire al decoro, alla pulizia e alla cura del bene pubblico;
- È incoraggiata la condivisione responsabile degli spazi, promuovendo il rispetto reciproco e l’uso civico dei beni comuni;
- Qualsiasi danno, anomalia o situazione di pericolo deve essere segnalato tempestivamente al responsabile dell’associazione o agli organi preposti.
Art. 6 – Infrazioni disciplinari
6.1 Sono considerate infrazioni disciplinari tutti i comportamenti illeciti, sleali o opportunistici nei confronti di altri soci o delle dinamiche associative, quali:
- Usufruire degli spazi associativi senza aver effettuato il pagamento delle quote previste;
- Accedere o utilizzare gli spazi dedicati alle attività con i cavalli senza la preventiva autorizzazione degli istruttori o responsabili.
- Beneficiare di servizi, cene, pranzi o altri eventi organizzati senza partecipare alle relative spese o contributi;
- Qualunque comportamento fraudolento o ingannevole nei confronti di altri soci, tale da ledere la fiducia reciproca e la coesione associativa, è considerato gravissimo e comporta l’allontanamento immediato, in quanto l’associazione promuove e diffonde la responsabilità sociale, la trasparenza e la collaborazione come valori fondamentali.
- Diffamazione o danneggiamento dell’immagine dell’associazione o l’inosservanza delle disposizioni dei regolamenti o degli organi direttivi.
Tali comportamenti, qualora ritenuti gravi dal Consiglio Direttivo, possono comportare la sospensione temporanea o l’espulsione del socio, oltre ad eventuali azioni di risarcimento o segnalazioni alle autorità competenti nei casi previsti dalla legge.
Art. 7 – Sanzioni
7.1 A seconda della gravità dell’infrazione, possono essere applicate le seguenti sanzioni:
a) Richiamo verbale
b) Richiamo scritto
c) Sospensione temporanea dalla partecipazione alle attività
d) Sospensione temporanea dello status di socio (max 3 mesi)
e) Espulsione definitiva dall’associazione (secondo quanto previsto dallo Statuto)
f) Risarcimento danni materiali eventualmente arrecati
Art. 8 – Procedura disciplinare
8.1 Le infrazioni devono essere segnalate per iscritto al Consiglio Direttivo.
Il soggetto interessato sarà informato e potrà presentare le proprie giustificazioni.
Il Consiglio valuta e decide entro 15 giorni, motivando l’eventuale sanzione.
È garantito il diritto alla difesa e, se previsto, il ricorso in Assemblea o a un organo terzo.
I provvedimenti sono comunicati formalmente alla persona interessata.
Art. 9 – Organo competente
8.1 Il Consiglio Direttivo è l’organo competente per l’adozione delle misure disciplinari.
In casi particolarmente delicati o con conflitto di interessi, potrà essere istituita una Commissione Disciplinare Temporanea.
Art. 10 – Disposizioni finali
10.1 Il presente Regolamento integra e non sostituisce lo Statuto.
È affisso presso la sede dell’associazione e pubblicato online al sito https://ranchgaucho.com/regolamento/
Ogni partecipante o socio è tenuto a prenderne visione.
